Una guida pratica per le modalità di anticipo e riscatto della propria posizione previdenziale e la tassazione.
QUANDO: IN QUALSIASI MOMENTO
MAX 75% – Aliquota fiscale 15%*
Si può chiede un anticipo della posizione individuale maturata per sostenere spese sanitarie conseguenti a gravissimi condizioni relative a sé, al coniuge e ai figli (le spese sanitarie devono essere riconosciute da strutture pubbliche o convenzionate con il Ssn).
*si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo, con un limite massimo di riduzione pari al 9%.
QUANDO: ALMENO DOPO 8 ANNI DI ADESIONE
MAX 75% – Aliquota fiscale 23%
Si può chiede un anticipo della posizione individuale maturata per l’acquisto e per la ristrutturazione della prima casa di abitazione per sé e per i figli
QUANDO. ALMENO DOPO 8 ANNI DI ADESIONE
MAX 30% – Aliquota fiscale 23%
Si può chiede un anticipo della posizione individuale maturata per ulteriori esigenze.
QUANDO: IN QUALSIASI MOMENTO
50% – Aliquota fiscale 15%*
Il riscatto parziale può essere richiesto dal lavoratore:
QUANDO: IN QUALSIASI MOMENTO
100% – Aliquota fiscale 15%*
Il riscatto totale può essere richiesto dal lavoratore:
*si riduce dello 0,30% per ogni anno di partecipazione successivo al quindicesimo, con un limite massimo di riduzione pari al 9%.
Nel momento del pensionamento, verrà erogato un capitale pari al 50% e una rendita mensile per il restante 50%*.
* Resta possibile l’erogazione in capitale del 100% del montante accumulato se la rendita derivante dalla conversione di almeno il 70% del montante finale è inferiore al 50% dell’assegno sociale